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venerdì 17 febbraio 2012

Budini di meringa

Io dico.. come si fa a resistere anche solo all'idea di un budino cosí??! Io amo le meringhe, alla follia, tanto che ormai é storica la mia festa dei 18 anni in cui c'era un cesto pieno di meringhe, cosí come la settimana dell'anno scorso in cui ho provato a prepararle per 3 volte di seguito, se non 4, finché alla fine sono riuscite.
Ovviamente stiamo parlando di meringhe montate con le fruste, non a mano né con la planetaria, quindi non é sempre assicurata la riuscita. La prima volta che ho provato a farle sono andata a lezione dalla miglior preparatrice di meringhe che conosca, mia nonna, ed é stata lei a insegnarmi l'abc. Poi ho cercato di trovare la mia ricetta ideale, che non é ancora arrivata: di sicuro niente sale negli albumi e venti minuti (che non siano neanche 19!) a far girare le fruste... Scarica i nervi, eh, tantissimo! Al posto di fare mezz'ora di kickboxing o di litigare con qualcuno, preparate delle belle meringhe. L'unica differenza sarà che vi resterà anche qualcosa di delizioso, buonissime da sole o tuffate nel cioccolato sciolto, ma anche come accompagnamento a uno yoghurt o a una mousse.

In ogni caso, non sto per darvi la ricetta delle meringhe, piuttosto vi mostro la mia versione del budino di meringa di Martha Stewart, proposto dall'ArabaFelice. Ho voluto provare a crearne una monoporzione, quindi ho modificato le dosi e usato dei pirottini di alluminio da créme caramel.


Budini di meringa (per 5 budini)
3 albumi
90 gr di zucchero
mezzo cucchiaio di succo di limone
la punta di un cucchiaino di sale
qualche goccia di essenza di vaniglia


Ho abbreviato la cottura a 20 minuti, sformato e fatto raffreddare i budini 4 ore in frigo. Li ho serviti con gelatina di succo di melograno, ma si sposano benissimo sia con la frutta fresca che con altre marmellate e salse.


lunedì 23 gennaio 2012

Iniziamo con dolcezza- Crostatine

Questo lunedì inizia una settimana impegnativa, ma piena di possibilità davvero speciali. E' un po' il famoso 'colpo di reni' che ti permette di fare lo sprint finale e poi di tirare il fiato per un finesettimana, recuperare il sonno e la calma e sognare tutti i progetti migliori che posso avere.

Lo scorso venerdì mi hanno regalato dei mirtilli, che si sono trasformati in queste crostatine, prese dallo Spilucchino.



 Crostatine ai mirtilli e alla marmellata di fichi






Ingredienti 
per 6 crostatine( per me 8):
200g farina
2 tuorli
90g zucchero
100g burro
un pizzico di sale alla vaniglia
6 amaretti
mirtilli
marmellata di fichi

Lavorare velocemente insieme gli ingredienti per la frolla. Tirare l'impasto e suddividerlo negli stampini.
Riporre gli stampini in frigo.
Nel frattempo, accendere il forno a 180 gradi e tritare gli amaretti.
Quando il forno avrà raggiunto la giusta temperatura, suddividere la polvere di amaretto tra gli stampini e riempirli di mirtilli e di marmellata di fichi.
Cuocere per 15-20 minuti.

* Sulla crostatina ai mirtilli ho aggiunto, quando i bordi delle crostatine stanno diventando già scuri, qualche pezzetto di cioccolato a scaglie.
* A me la cottura ha richiesto 30-40 minuti.

lunedì 2 gennaio 2012

Buffet dei dolci di capodanno (2) - torta ai frutti di bosco

Questa è stata il pezzo forte, che ha stupito davvero anche me, anche perchè era la prima volta che facevo la copertura di panna montata( e gli effetti in cucina si sono visti :D). È stata la prima volta che ho cucinato a 4 mani, anche se le altre due ritengono di aver fatto poco, e la prima volta che ho cucinato con spettatori :)
La soddisfazione é stata grandissima e ringrazio ancora tutti i presenti per i complimenti, davvero troppi. :)

Questa, Roberta, te la faccio la prima volta che riusciamo a mangiarci una torta come si deve insieme! È una promessa, perché questo anno sarà il nostro e sarà fantastico!!! Fantastico come sentire la voce squillante della mia socia come prima cosa della mattina di capodanno!!

Tantissimi auguri a tutti, che sia un anno fantastico e pieno di meravigliose sorprese e soddisfazioni. Speriamo che sia meno faticoso di quello passato e di trovarci di nuovo in meravigliosa compagnia fra 364 giorni, sorridenti e sereni!!

Torta ai frutti di bosco 

 Per il pan di spagna, vi consiglio di leggere la ricetta dell'ArabaFelice, io ho solo cambiato le dosi:

per uno stampo da 26 cm
7 uova normali
200 gr maizena setacciata
260 gr di zucchero
succo di mezzo limone
1 pizzico di sale


Preriscaldate il forno statico a 180º gradi.

1) Montare a neve ferma gli albumi con il sale. Una volta raggiunta la consistenza, sempre
2) con le fruste in funzione, aggiungere i tuorli, poi
3) lo zucchero e
4) il succo di limone. Infine, con le fruste alla velocità minima o a mano
5) aggiungere poco alla volta la maizena e mescolare finchè si ottiene un composto omogeneo, con tante bollicine.
Imburrate lo stampo e cospargetelo di maizena, oppure ricopritelo di cartaforno, inumidendola e stendendola con cura per farla aderire il più possibile ai bordi.
Quando il forno avrà raggiunto la temperatura, versate l'impasto nella tortiera e infornatelo per
20 minuti a 180º, poi abbassate la temperatura a 170º per altri 15-16 minuti. Infine, aprite la porta del forno di qualche centimetro, magari mettendoci in mezzo un cucchiaio di legno, per 5-10 minuti.

- non sbattete mai l'impasto e cercate che riceva meno traumi possibili, pena l'appiattimento e la perdita di sofficità del pan di spagna.
- non aprite mai il forno durante la cottura e non spaventatevi se diventa scuro, non è assolutamente sintomo che sia cotto dentro.
Mettete il pan di spagna in un sacchetto da pane( se é troppo piccolo il sacchetto, fate dei tagli sul lato lungo e poi dentro un sacchetto di plastica e lasciatelo riposare tutta la notte, se potete.
Toglietelo dallo stampo solo quando sarà raffreddato complatamente, il giorno successivo sarebbe il massimo.
Tagliate poi la torta in orizzontale( io ho usato uno strumento che ho trovato all'ikea, che serve proprio a praticare tagli orizzontali!) e otterrete due dischi uguali:
Con l'aiuto di un coppapasta o di un bicchiere, tagliate il centro del cerchio superiore e con un coltello allargate i bordi in diagonale, senza tagliarli completamente ma creando un piccolo dislivello.

Preparate la crema pasticcera, se non volete farla voi, potete usare una confezione intera( di solito in ciascuna ci sono due buste di preparato), usando i 2/3 del latte indicato. Io ho preparato la prima busta poi ho aggiunto la seconda e il latte finchè il composto sarà denso ma abbastanza fluido.
Versate i 2/3 del composto sulla base, sovrapponete il disco superiore e versate la parte rimanente di crema nel foro centrale.
Montate 200 ml di panna e ricoprite i bordi della torta e la parte superiore del disco, usando più della metá del composto. Mettete la parte rimanente in una sac-à-poche e decorate con piccoli ciuffetti il bordo superiore.


A questo punto, se la torta non va servita subito o non la dovete portare via subito, mettetela in frigo. All'ultimo minuto disponibile aggiungete i frutti di bosco, dopo averli ben sgocciolati del succo*, altrimenti la panna e il disco di pan di spagna si coloreranno di rosa.

* Il succo sgocciolato, è quello che vi serve per la glassa ai frutti di bosco! ;)

Buffet dei dolci di capodanno (1) - cupcakes cioccolato e fragole



 Ecco la prima parte del buffet dei dolci che ho portato a capodanno:

per 20 persone circa

Cupcakes cioccolato a fragole con glassa ai frutti di bosco

( la ricetta è questa, ho fatto una dose e mezza per quelli alle fragole)


Cupcakes al cioccolato con glassa al cioccolato

La ricetta é la stessa, senza fragole e si potrebbero aggiungere dei pezzetti o delle gocce di cioccolato.
Per la glassa, ho usato del liquore al cioccolato( 2 cucchiai per 4 di zucchero, perchè era abbastanza denso)


Cupcakes al cioccolato con zucchero a velo

Ho usato la stessa ricetta, senza fragole e l'ho ricoperta di zucchero a velo, giusto per variare e renderli più semplici.:)


venerdì 25 novembre 2011

Mousse di castagne con meringa - per le occasioni speciali!


Sono rimasta a investigare, studiare, cercare come fare una torta come dico io, per un'occasione di quelle specialissime per mooolti giorni, direi settimane.. Magari esiste già la ricetta pronta di un dolce del genere, in ogni caso non l'ho trovata. :)

L'idea di partenza era quella di preparare una meringata ai marrons glacés, una cosa semplice, di realizzazione non troppo complicata e di riuscita abbastanza semplice. Peccato che ci fosse un piccolo problema: la torta doveva rimanere almeno 4 ore fuori dal freezer( alla fine ci è rimasta per ben 6!!!), per cui, per quanto il freddo che ha iniziato a fare in questi giorni potesse aiutare, la meringata non poteva essere.
Sono passata ad una mousse alle castagne con uno strato di meringa sopra e sotto.
Mentre ponderavo su come fare la torta, i giorni pasavano e alla fine l'azione ha prevalso sulla necessità di avere una ricetta già pronta.
Ho preso ispirazione dalla mousse di questa torta e mi sono convinta dell'uso della meringa italiana grazie a questa spiegazione. Il risultato é quello che vedete qui sopra!

Lo so, la foto non rende molto, ma vi assicuro che era buonissima!!
Questa per me è una ricetta speciale, per festeggiare prima di tutto una persona speciale, e poi le buone notizie che mi ha dato Roberta mercoledì!


Mousse di castagne con meringa ( stampo da 20cm)
Ingredienti

260 gr purea di castagne
200 gr panna montata
70 gr albumi (2)
125 gr zucchero
25 gr acqua

Meringhe

Per la purea di castagne per  260 gr di purea circa

300 gr castagne
200 ml latte

Mettere a lessare in acqua 300 gr di castagne (senza togliere n'è incidere la buccia) per 15 minuti. Scolateli e sbucciateli, poi sminuzzateli e metteteli in un pentolino aggiungendo poco a poco il latte finche si sfalderanno e assumeranno una consistenza cremosa ( aggiungete altro latte durante la cottura se non è sufficiente). Per una purea più omogenea, passate con il frullatore a immersione il composto.


Per la meringa italiana

 Scaldare a bagnomaria 100 gr di zucchero e 25 gr di acqua, finchè lo zucchero non scioglie completamente e assume una consistenza viscosa, simile al miele ( attenzione a che non caramelli!). Nel frattempo montate gli albumi a neve con i 25 gr di zucchero rimanenti. Quando lo sciroppo di zucchero è pronto, aggiungetelo a filo agli albumi montati e continuate a montarli finchè il composto non sarà raffreddato.



Montate in un'altro recipiente la  la panna, senza aggiungere zuccheri.


Composizione del dolce

Sbriciolate sul fondo della tortiera delle meringhe fino a formare uno strato di circa un centimetro.

Aggiungete alla purea di castagne tre cucchiai di meringa italiana e mescolate dal basso verso l'alto finchè non sono ben amalgamate. Aggiungete ora altrettanta panna montata e mescolate. Aggiungete altri due cucchiai di meringa e due di panna, finche la mousse avrà il gusto che desiderate. A me sono avanzati due cucchiai di meringa e due di panna, (con cui ho fatto dei bicchierini a parte).

Versate la mousse nella tortiera e livellatela, poi spezzettate un altro strato da un cm di meringa e mettete in freezer per almeno 3 ore.  Prima di servire il dolce, cospargetelo di polvere o scaglie di cioccolato e guarnite con marron glacès. Non lasciate troppo tempo la mousse a temperatura ambiente, piuttosto mettetela in frigo se temete che sia troppo fredda al momento di servirla.



Note:
  • La prossima volta aumenteró la quantità di purea ( stavolta ne è venuta così poca perché non ho trovato altre castagne e perché comunque voleva essere una porzione per due), quindi useró tutta la panna e la meringa, così in proporzione la mousse sarà più alta. Indicativamente direi che le castagne per la purea dovranno essere almeno 400 gr, così il totale una volta preparata, sarà 350 gr.
  • Avrete notato che lo zucchero è contemplato solo per la meringa, ma vi assicuro che è già abbastanza dolce così.
  • È inutile che vi dica che se le meringhe le fate voi, saranno mille volte più buone che quelle comprate, sia come gusto che come consistenz. Vi consiglio di prepararle con qualche giorno di anticipo (anche una settimana! ), appena trovo dove ho messo il video, lo pubblico :)
  • Volendo rendere ancora più marcato il gusto della mousse, si potrebbero aggiungere anche dei pezzi di marron glacé anche nella mousse.